|  Nome Scientifico:
 | GARDENIA JASMINOIDES | 
																					
								| Nome Comune: | Gardenia | 
														
													
								| Famiglia: | Rubiaceae | 
																			
								| Area di origine: | Cina, Giappone, Taiwan | 
																			
								| Descrizione: | La gardenia è una pianta delicata, apprezzata  per molti aspetti. Essa è difficile da coltivare perché richiede cure attente e costanti. Possiede foglie lucide, di colore verde scuro che fanno risaltare i bellissimi fiori bianco crema dal profumo molto intenso. In casa raggiunge raramente il metro di altezza. | 
																			
								| Temperatura: | La gardenia va tenuta a temperatura ambiente di 21 °C. In autunno e in inverno tenere la pianta a non meno di 8°C. | 
																			
								| Terreno: | Miscela non calcarea a base di torba o di terra fertile, preparata con una parte di terra fertile sterilizzata, una di letame ben decomposto e una di torba a cui aggiungerere una piccola quantità di sabbia e di pezzetti di carbone di legna. In alternativa sono facilmente reperibili in commercio prodotti confezionati per piante acidofile. | 
																			
								| Esposizione: | La gardenia ha bisogno di molta luce, ma indiretta. Può vivere in giardino ma riparata dalle gelate. | 
																			
								| Irrigazione: | In primavera e in estate la composta va mantenuta sempre umida con annaffiature abbondanti di acqua non calcarea. Mantenere umida l’atmosfera con spruzzature solo sulle foglie. In autunno-inverno innaffiare quanto basta a tenere il terriccio appena umido. | 
																			
								| Concimazione: | Nel caso di piante a fioritura invernale, al formarsi dei fiori somministrare un fertilizzante liquido per piante acidofile. | 
																			
								| Cure: | Rinvasate la pianta in marzo-aprile prestando particolare attenzione a non danneggiare le radici. | 
																			
								| Problemi: | Acqua e luce insufficienti fanno cadere i fiori e rendono le foglie opache. Irrigazioni con acqua calcarea o troppo ricca di cloro determinano l’ingiallimento e talvolta la caduta delle foglie. | 
																			
								| Curiosità: |  | 
																			
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