Nome Scientifico:
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CYCLAMEN PERSICUM
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Nome Comune:
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Ciclamino
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Famiglia:
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Primulaceae
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Area di origine:
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Mediterraneo orientale, Iran, Somalia
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Descrizione:
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Il genere Cyclamen comprende una ventina di specie perenni, tuberose, provenienti da diversi tipi di habitat. Il ciclamino d’appartamento è una bella pianta, molta diffusa per la fioritura che va da novembre a marzo. Si sviluppa da spessi tuberi fibrosi, dalla forma tondeggiante o appiattita: dalla parte basale convessa crescono le radici, da quella concava, rivolta verso l’alto, le foglie e i fiori.
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Temperatura:
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Predilige temperature fresche con un optimum da 10° a 15°C, tuttavia può vivere anche in ambienti più caldi, ma lontani da fonti di calore.
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Terreno:
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Usare una miscela con parti uguali di terriccio da giardino, terriccio di foglie, torba e sabbia. In ogni caso sono facilmente reperibili sul mercato prodotti confezionati per piante fiorite.
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Esposizione:
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Il ciclamino forma boccioli fiorali in settembre e ottobre: in questo periodo assicurare alla pianta una buona luce, ma non sole diretto. Verso la fine della primavera, quando è terminata la fioritura, collocare il vaso all’ombra, possibilmente all’aperto.
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Irrigazione:
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Innaffiare di tanto in tanto mantenendo umido il terriccio solo attorno al tubero; quando si formano i nuovi getti aumentare la frequenza delle annaffiature. Nella tarda primavera quando foglie e fiori iniziano ad appassire ridurre le annaffiature.
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Concimazione:
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Concimare ogni 2-3 settimane con un fertilizzante liquido.
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Cure:
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Rinvasare nel periodo successivo alla fioritura, quando le foglie iniziano ad appassire, solo se le radici hanno riempito in maniera molto fitta il vaso. Prima che inizi la stagione di riposo asportare delicatamente le foglie secche e avvizzite, cercando di recidere i piccioli proprio a livello del tubero per non lasciare pezzi che possano marcire e far morire la pianta.
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Problemi:
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Atmosfera troppo secca, temperature elevate o esposizioni in pieno sole fanno accartocciare e ingiallire le foglie, ambienti troppo umidi o eccessive annaffiature provocano malattie fungine. Trattare in autunno con prodotti anticrittogamici.
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Curiosità:
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