Nome Scientifico:
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DIONEA, DROSERA, PINGUICOLA, NEPHENTES, SARRACENIA, CEPHALOTUS, GENLISEA, UTRICULARIA
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Nome Comune:
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Piante carnivore
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Famiglia:
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Varie
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Area di origine:
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Diverse aree d’origine maggiormente America del Nord
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Descrizione:
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Col termine di piante carnivore si intende una serie di piante anche molto diverse tra loro aventi in comune la caratteristica di catturare e nutrirsi di piccoli insetti vivi. La cattura e la digestione di prede animali costituisce un pratico sistema per ottenere composti azotati, che le altre piante assorbono normalmente solo dal terreno, attraverso le radici. Ne esistono di specie terrestri, acquatiche e semiacquatiche, spesso adattate a terreni acidi e poveri di azoto. Il genere Genlisea è specializzato nella cattura di protozoi. Tra le piante insettivore terrestri, Drosera e Pinguicola preferiscono insetti quali farfalle, mosche e zanzare. Sarracenia, Nepenthes e Cephalotus catturano invece api e vespe.
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Temperatura:
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A seconda delle specie si possono avere esigenze diverse, tuttavia è buona norma tenere queste piante a temperatura ambiente evitando gli sbalzi termici soprattutto durante la stagione fredda.
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Terreno:
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Utilizzare un terreno acido, composto da torba, sfagno e sabbia, nel caso di piante terrestri.
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Esposizione:
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Esporre le piante a luce diffusa , ma mai alla luce diretta del sole.
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Irrigazione:
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Irrigare molto frequentemente durante lo sviluppo, diminuendo leggermente le dosi nel periodo invernale.
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Concimazione:
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Devono essere minime, pochissime gocce di fertilizzante liquido mensilmente in primavera-estate sono sufficienti. Inoltre si nutrono in parte di piccoli insetti che vengono catturati.
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Cure:
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Ogni 2-3 anni circa rinvasare in primavera.
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Problemi:
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Queste piante non sono soggette a parassiti e alle malattie.
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Curiosità:
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