Nome Scientifico:
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PHOENIX
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Nome Comune:
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Fenix
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Famiglia:
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Palmae
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Area di origine:
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Canarie
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Descrizione:
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Il Phoenix appartiene allo stesso genere della palma da datteri, ma è più ornamentale e quindi più di frequente coltivata in casa. Questa pianta possiede un fusto corto da cui si dipartono fronde persistenti verde scuro, rigide, pennate e arcuate. Cresce abbastanza lentamente e in vaso può raggiungere i 3 m. I fiori compaiono in aprile e sono riuniti in lunghe pannocchie. I frutti sono simili ai datteri e per ottenerli i frutti si devono avere individui dei due sessi perché la pianta è dioica . I frutti maturano soltanto in condizioni climatiche favorevoli e per questo la fioritura e fruttificazione avvengono raramente nelle piante da appartamento.
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Temperatura:
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Tenere la pianta a temperatura ambiente, durante il periodo di riposo invernale mantenere temperature tra i 10-12°C.
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Terreno:
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Substrato di coltivazione formato da terriccio, torba e sabbia in parti uguali.
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Esposizione:
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Il Phoenix d’estate preferisce essere collocato all’aperto, ma non al sole diretto se non preventivamente ambientato in primavera.
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Irrigazione:
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Durante la primavera-estate va bagnata in modo da mantenere la miscela umida ma senza ristagni di acqua; durante il riposo ridurre le annaffiature lasciando che tra l’una e l’altra si asciughi la metà superiore del terriccio.
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Concimazione:
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Concimazione liquida quindicinale durante il periodo vegetativo.
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Cure:
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Rinvasare in primavera ogni 2 anni le piante piccole. Recidere alla base le foglie secche.
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Problemi:
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Si consiglia di fare attenzione nella manipolazione di questa pianta in quanto le foglie appuntite possono costituire un serio pericolo per gli occhi.
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Curiosità:
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