Nome Scientifico:
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MEDINILLA MAGNIFICA
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Nome Comune:
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Medinilla
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Famiglia:
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Melastomataceae
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Area di origine:
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Filippine
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Descrizione:
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Al genere Medinilla appartengono alcune tra e più belle piante tropicali; si coltivano in un ambiente caldo e soleggiato o in una serra, ma sono molto difficili da curare poiché sono molto delicate e per fiorire richiedono attenzioni precise; quando si ha successo, però, ripagano le fatiche con esemplari magnifici e fiori di straordinaria bellezza dall’aspetto cadente.
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Temperatura:
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In autunno e in inverno è necessario tenere la pianta a una temperatura di 21 °C circa, comunque mai inferiore ai 15°C mentre in estate non teme temperature alte.
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Terreno:
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Miscuglio di terriccio di foglie, terriccio di giardino, sabbia e torba. In ogni caso sono facilmente reperibili sul mercato prodotti confezionati per piante fiorite.
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Esposizione:
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E’ una pianta da interno può essere collocata all’esterno se al riparo dei raggi diretti del sole.
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Irrigazione:
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Innaffiate in abbondanza tenendo la composta sempre perfettamente umida e lasciandone asciugare uno spessore di circa 5 cm prima di innaffiare di nuovo; si consiglia di spruzzare regolarmente acqua sulle foglie, evitando però di bagnare i fiori.
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Concimazione:
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Ogni 2 settimane, da aprile a settembre, aggiungere all’acqua del fertilizzante liquido.
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Cure:
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Quando gli ultimi fiori sono appassiti, potate la medinilla con delle cesoie ben affilate tagliando tutti i rami lunghi per metà della loro lunghezza. La pianta cresce piuttosto lentamente: è sufficiente rinvasarla ogni 2 anni a febbraio. Negli anni in cui non rinvasate, sostituite lo strato superficiale del terriccio (2-2,5 cm) con del terriccio fresco.
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Problemi:
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Questa pianta è sensibile agli attacchi del ragnetto rosso, il quale si combatte con spruzzature d’acqua regolari e appositi acaricidi. Diversi fattori fanno appassire le foglie e impediscono alla pianta di fiorire: temperature troppo fredde, aria troppo asciutta, luce insufficiente o annaffiature eccessive.
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Curiosità:
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