Nome Scientifico:
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ALOE
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Nome Comune:
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Aloe
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Famiglia:
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Lilliaceae
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Area di origine:
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Sudafrica
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Descrizione:
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Le Aloe sono piante predisposte a immagazzinare acqua per la sopravvivenza nei prolungati periodi di siccità. Possiedono foglie carnose e succulente e quasi tutte formano una stretta rosetta di foglie senza fusto. Le foglie possono essere di due tipi: spinose oppure con denti dal margine uncinato. Tra marzo e settembre sviluppano un fusto fiorifero lungo e sottile alla cima del quale si formano i fiori, che possono essere tubulosi o campanulati.
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Temperatura:
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La temperatura non deve scendere sotto i 10°C.
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Terreno:
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Il terreno dell’aloe è una miscela di sabbia e torba per poter sgrondare immediatamente l’acqua in eccesso. In ogni caso sono facilmente reperibili sul mercato prodotti confezionati per piante grasse.
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Esposizione:
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In primavera e in estate è bene tenere la pianta in zone con buona luce, ma non al sole diretto. Durante l’autunno e l’inverno si può esporre anche direttamente al sole. Solo le specie con foglie lucide sopportano il pieno sole senza ricevere danni.
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Irrigazione:
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Facilitare il drenaggio mettendo dei cocci sul fondo del vaso. In primavera e in estate innaffiare moderatamente ma con regolarità ed evitare che l’acqua si deposti alla base delle foglie carnose, perché questo favorisce i marciumi. In autunno e in inverno ridurre le annaffiature gradualmente fino a sospenderle completamente durante l’inverno. Riprendete ad innaffiare in primavera in modo graduale.
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Concimazione:
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Concimare da aprile a settembre una volta al mese con un buon fertilizzante liquido.
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Cure:
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La pianta va rinvasata ogni anno in primavera, usando vasi di misura sempre più grande, fare attenzione a ripiantare esattamente alla stessa profondità.
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Problemi:
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La pianta può essere soggetta al ragnetto rosso; in questo caso si consiglia di spostarla in un luogo più aerato e spruzzarla con un acaricida per piante succulente. Se l’aloe è attaccata da cocciniglie sulle foglie, eliminarle con un pennellino intriso di alcol denaturato.
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Curiosità:
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La varietà vera possiede una grande capacità di lenire il dolore e migliorare la guarigione nei casi di scottature sulla pelle umana. A questo proposito negli ultimi anni l’industria farmaceutica ne ha fatto un grosso uso. In ogni caso è sufficiente tagliare una foglia, fare uscire il gel in essa contenuta e distribuirlo sulla porzione di p),elle interessata per ottenere un immediato sollievo.
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