Nome Scientifico:
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SCINDAPSUS AUREUS (POTHOS)
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Nome Comune:
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Potos
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Famiglia:
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Araceae
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Area di origine:
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Thailandia, Isole Salomone
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Descrizione:
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Le piante appartenenti al genere Scindapsus comprende 25 specie e varietà di rampicanti sempreverdi. Tra esse la specie sicuramente più diffusa è la aureus, generalmente chiamata potos e ben riconoscibile per le striature gialle e verdi che ne caratterizzano le foglie. Sono piante facili da coltivare e molto apprezzate per la loro semplicità ed eleganza. Inoltre si adattano bene a qualsiasi ambiente per la loro reversibilità in quanto possono essere tenute come striscianti o, se fin da giovani sono sostenute con un paletto muscoso, possono costituire una pianta eretta anche molto alta. Infatti il potos sviluppa velocemente anche delle consistenti radici aeree che gli consentono di aggrapparsi alle superfici ruvide, ma cresce bene anche in cesti sospesi, lasciando che gli steli ricadano liberamente.
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Temperatura:
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In estate questa pianta vive bene a temperatura ambiente. In autunno e in inverno mantenere una temperatura di almeno 15°.
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Terreno:
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Utilizzate una miscela leggermente acida, costituita da 2 parti di torba e da una di sabbia fine, oppure preparate un miscuglio con parti uguali di terriccio di foglie, torba e sabbia fine. In ogni caso sono facilmente reperibili sul mercato prodotti confezionati per piante verdi.
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Esposizione:
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Al fine di ottenere una buona variegatura delle foglie tenere la pianta in posizione luminosa, ma evitare il sole diretto. In autunno e in inverno esporre la pianta a una buona luce indiretta.
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Irrigazione:
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Innaffiare in abbondanza nel periodo vegetativo, lasciando asciugare il terriccio tra un’operazione e l’altra; quando fa molto caldo innaffiate anche 3 volte alla settimana e con la stessa frequenza effettuate nebulizzazioni con acqua pulita. In autunno e in inverno diminuire le annaffiature e ogni tanto spruzzare acqua per fornire umidità alle foglie e per pulirle dalla polvere, soprattutto se la pianta è tenuta nell’ambiente secco di un appartamento.
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Concimazione:
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Somministrate un fertilizzante liquido ogni 4-5 settimane nel periodo primaverile ed estivo.
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Cure:
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Cimare regolarmente gli apici per stimolare uno sviluppo rigoglioso e compatto. Rinvasare ogni anno in marzo-aprile, utilizzando vasi più grandi se la massa di radici lo richiede, e in seguito rinnovate ogni anno uno strato di terriccio di 5 cm.
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Problemi:
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Se l’aria è troppo secca il ragnetto rosso può attaccare: trattare la pianta con un acaricida specifico e aumentate l’umidità atmosferica con spruzzature fogliari di acqua tiepida. Se le foglie cominciano a perdere le screziature e diventano del tutto verdi si deve fornire più luce alla pianta.
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Curiosità:
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